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giovedì 4 aprile 2013

Avvelenamento da piombo

Il piombo è uno dei metalli contaminanti più tossici. L’accumulo velenoso viene trattenuto nel sistema nervoso centrale, nelle ossa, nel cervello, nelle ghiandole, nei peli e nei capelli. Il piombo è contenuto nelle vernici non" biologiche"nello smalto di alcune ceramiche, nella benzine con piombo, ( ma recenti ricerche ne hanno trovato traccia pure nella verde),nelle tubature di piombo ,nelle saldature dei tubi, nelle batterie al piombo usate nelle auto,nel tabacco, nel fegato, nell’acqua, in alcuni vini, nei cibi in scatola, ( il metallo presente nelle lattine saldate a piombo viene assorbito dall’alimento, negli ossi delle carni, negli integratori chimici e nelle tinte per i capelli!)Ed ancora: nelle sardine, nei filetti di acciughe, nella polpa di granchio ,nelle salsicce, nel lievito per dolci, nel sidro di mele e nelle pannocchie surgelate.

Un’ altra fonte di piombo è l’acqua che scorre attraverso tubature di piombo, presenti nelle case costruite prime del 1930. Ma anche nelle abitazioni moderne sussiste la possibilità che le tubature di rame siano state saldate con piombo, il quale rilascia una quantità significativa nell’acqua, specie durante i primi anni dopo l’installazione.




E’ importante sapere che gli esami della determinazione del piombo nel sangue possono dare valori normali anche in presenza di una accertata intossicazione cronica, questo perché il piombo ha la pessima abitudine di accumularsi principalmente nelle ossa (sostituendo il calcio) fegato,cuore,sistema nervoso. Non rimanendo quindi a lungo nel circolo sanguineo ( al massimo 1-2 mesi), l’unico modo per avere la certezza di una contaminazione ,rimane l’esame del capello.

In ogni caso è bene sapere che esistono persone sensibili a tale metallo, e altre meno sensibili che inspiegabilmente non lo accumulano nelle ossa.


I sintomi e le patologie che vengono a presentarsi sono molti:

dolori addominali, insufficienza surrenale( stress), alopecia,anemia,ansia,osteoatrite, artrite reumatoide, arteriosclerosi, dolori lombari, cecità, cancro, malattie cardiovascolari,mancanza di concentrazione ,stipsi, convulsioni,sordità, depressione, diabete,dislessia,epilessia,gotta, allucinazioni, ipoglicemia,ipo-ipertiroidismo, impotenza,infertilità, infiammazioni, disfunzioni renali, disturbi dell’apprendimento, diminuizione della libido, mal di testa, sclerosi multipla,sintomi psichici, carie,

Sapendo inoltre che i bambini ne assimilano in quantità maggiori rispetto agli adulti , saltano subito agli occhi sintomi quali mancanza di concentrazione, dislessia, disturbi del comportamento e dell’apprendimento. Quanti dei bambini che conosciamo presentano tali difficoltà?

Integratori alimentari che possono agevolare l’eliminazione del surplus di piombo, fermo restando che diviene necessaria l’nterruzione all’esposizione:

Sicuramente l’aglio ma anche il calcio,( meglio se in forma chelata con Magnesio, poi fosforo,vitamina C più bioflavonodi, gli antiossidanti ACE e zinco.

Ma anche le alghe kelp, la lecitina, gli aminoacidi tiamina,lisina,cisteina, cistina.

Un buon rimedio omeopatico per aiutare il corpo nel lavoro di pulizia è certamente Plumbum 30 CH : in ogni caso farsi consigliare dal proprio medico di fiducia.


Tempo medio di elimino del piombo: cica 2-3 mesi.

La dieta deve essere ricca n fibre e venire integrata con pectina( mele).Per la fibra naturale consumate frutta e verdura preferibilmente crudi( aglio, asparagi, banane, broccoli, cavoli, mele, melone, patate dolci,pompelmi,prugne secche,uvetta,vegetali a foglia verde, più ricchi di fibre) riso integrale bio, pane integrale,( quello che viene venduto nei panifici che presentano macchioline della crusca e venduto come integrale, in realtà è composto da farina bianca addizionata a crusca trattata con pesticidi e antimuffe,senza alcuna traccia del germe di grano); il vero pane integrale è di colore marroncino/bruciato uniforme), pasta integrale bio e frutta secca.

Legumi,fagioli, uova, cipolle, aglio aiutano a liberare dal piombo.






Evitare di fumare anche passivamente.

In caso di intossicazione certa, è consigliabile bere solo acqua distillata a vapore ( disponibile in alcuni negozio biologici, oppure farsela da soli a casa con un po’ di pazienza.)





Bibliografia:

Secondo natura, ed. Longanesi

Dizionario omeopatico di urgenza

Minerali e metalli pesanti- Rainer- Ed. Corpo verde

Metalli tossici. P.Eck, L. Wilson,- ed: Sinai

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